Per la richiesta di pubblicazioni è necessario presentare i seguenti documenti:
- modulo di domanda debitamente compilato;
- documenti di identità dei nubendi;
- richiesta di pubblicazione da parte del parroco o ministro di culto competente per territorio, in caso di matrimonio concordatario (religioso e culti ammessi nello Stato);
- per gli stranieri nulla osta o certificato di capacità matrimoniale, rilasciato dal Consolato o Ambasciata del proprio Stato in Italia. La firma apposta sul nulla-osta deve essere legalizzata presso la Prefettura di competenza, eccetto per i Paesi aderenti alla convenzione di Londra (07/06/1968). Se uno o entrambi gli sposi non conoscono la lingua italiana, devono essere assistiti da un interprete sia al momento della presentazione dei documenti sia all’atto dell’eventuale richiesta di pubblicazioni e della celebrazione del matrimonio;
- per i minorenni che abbiano compiuto i 16 anni, è necessario il decreto di autorizzazione del Tribunale dei minori o certificato di capacità matrimoniale.
L‘ufficiale dello stato civile provvede d’ufficio a richiedere la documentazione necessaria a dimostrare l’inesistenza di impedimenti a contrarre matrimonio tra gli sposi, dopodiché contatta i nubendi per fissare l’appuntamento per eseguire la pubblicazione.
I futuri sposi, senza testimoni, si dovranno recare presso l’ufficio al fine di sottoscrivere il verbale di pubblicazione predisposto e letto in loro presenza.
Matrimonio concordatario
Effettuate le pubblicazioni, i nubendi dovranno stampare e consegnare al parroco il certificato ricevuto.
Gli altri documenti necessari (atto di nascita e certificato contestuale di residenza, cittadinanza, stato libero) sono invece acquisiti d’ufficio dall’ufficiale di Stato Civile previa compilazione di un apposito modulo da parte dei nubendi presso l’ufficio medesimo.
Entro 5 giorni dall’avvenuta celebrazione, il parroco deve trasmettere all’ufficiale dello Stato Civile l’atto di matrimonio ai fini della sua trascrizione nei registri degli atti di matrimonio del Comune.
Con la trascrizione, il matrimonio assume rilevanza giuridica anche per lo Stato italiano con decorrenza dalla sua data di celebrazione.
Matrimonio civile a Cuneo
La richiesta di pubblicazioni deve pervenire almeno 60 giorni prima dell’evento.
La richiesta relativa alla scelta della data, della sala e degli orari per la celebrazione del matrimonio/unione civile potrà essere depositata solo all’atto di richiesta delle pubblicazioni del matrimonio, salvo diverso accordo con l’ufficio stesso. Qualora queste non pervengano nei termini e nei modi stabiliti dalla legge, non si potrà procedere alla celebrazione e la prenotazione decadrà automaticamente.
Matrimonio civile in altro Comune italiano
Il certificato comprensivo di delega viene inviato tramite PEC al Comune di celebrazione (e, per conoscenza, ai nubendi stessi), che provvederà a richiedere eventuale ulteriore documentazione.